Filarmoniche e bande affiliate
La realtà bandistica ticinese: tradizione, passione e formazione per il futuro.
La tradizione rappresenta la garanzia per tenere vivi gli ideali di un passato che, pur non avendoci visti protagonisti o spettatori diretti, continua a parlare al presente. La musica, linguaggio universale che supera le barriere sociali, culturali e linguistiche, trova nelle bande la sua espressione più immediata. In questo contesto, alla Federazione Bandistica Ticinese è affidata una grande responsabilità: mantenere viva questa testimonianza culturale e musicale, promuovendola soprattutto tra le nuove generazioni — linfa vitale e indispensabile per una giusta evoluzione della nostra società civile.
Oggi la Federazione è rappresentata da un vibrante mosaico di 46 filarmoniche, che testimoniano la ricchezza e la vitalità del movimento bandistico ticinese. Un mondo composto da persone che, senza alcun fine lucrativo, vivono il momento musicale come occasione di incontro, crescita personale e perfezionamento.
Uno degli aspetti più complessi della vita delle società bandistiche è trovare un equilibrio tra l’impegno individuale e quello collettivo. La sopravvivenza e lo sviluppo del movimento dipendono infatti dal senso di responsabilità del singolo musicante, la cui motivazione si rafforza nel tempo proprio grazie al contributo alla collettività.
Molti cittadini hanno da tempo riscoperto il piacere di ascoltare la propria banda, capace di evocare emozioni profonde e sensazioni autentiche. Ne è testimone anche lo spazio multimediale dedicato dalla Radiotelevisione Svizzera: RSI – Banda, che passione! (podcast)
Dal punto di vista educativo, il curricolo bandistico offre ai giovani un percorso solido che, accanto alla formazione musicale (lezioni strumentali, solfeggio, ascolto, musica d’assieme), propone importanti componenti sociali, favorendo il senso di appartenenza, la disciplina e la collaborazione.
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